Doveva essere una domenica autunnale in montagna. È diventata una tragedia. Sulle montagne dell’Alpago ieri (domenica 19 novembre) ha perso la vita un escursionista trevigiano di 75 anni, residente a Conegliano. L’uomo è scivolato e non ha potuto fare altro che cadere in una scarpata per diversi metri. È successo nel pomeriggio sul sentiero 928 del Cimon da Piai, a Chies d’Alpago.
A far scattare l’allarme, poco prima delle 14, l’amico che si trovava in escursione con la vittima. L’uomo infatti aveva sentito gridare l’amico che lo seguiva. E una volta giratosi, l’aveva visto ruzzolare a lato del percorso per decine di metri, fino a un punto in cui non riusciva più né a vederlo né a sentirlo.
È stato allertato subito il Soccorso alpino dell’Alpago. La centrale del 118 ha inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, in un posto a 2.000 metri di altitudine, seguendo le coordinate precise. L’equipaggio ha individuato il punto in cui si trovava il corpo del 75enne, 100 metri circa sotto il sentiero, e ha sbarcato il tecnico di elisoccorso e il medico con un verricello. Il dottore ha potuto solamente constatare il decesso.
L’elicottero è poi volato a imbarcare due soccorritori, uno in supporto alle operazioni, il secondo lasciato in compagnia dell’amico. La salma è stata imbarellata, recuperata e trasportata a Pian Formosa per essere affidata al carro funebre.