Corso di roccia con infortunio. Una scarica di sassi travolge un giovane scalatore. È successo ieri (sabato 25) sulla Gusela del Giau, in zona San Vito di Cadore.

L’allarme è scattato attorno a mezzogiorno, dalla via Dallago-Menardi, dove un giovane alpinista romano di 22 anni era stato colpito da una scarica di sassi caduti dall’alto. Il ragazzo stava facendo un corso di roccia e si trovava alla fine del quarto tiro di corda.

Individuato in parete dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, il giovane è stato recuperato e spostato in un luogo più agevole per essere prima stabilizzato e poi portato all’ospedale di Belluno. Per lui ferite alla testa e alla spalla.

Sono stati numerosi gli interventi del Soccorso alpino, nella giornata di ieri. Verso le 15 una squadra del Centro Cadore è stata inviata all’Eremo dei Romiti, per una donna di 87 anni colta da malore. Poco prima, invece, soccorso al Rifugio Lavaredo (Auronzo) per una 59enne bresciana infortunatasi a un polso.

Attorno alle 14.40 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Cristallo, dove un masso si era staccato facendo cadere un ragazzo che procedeva in cordata. All’infortunato sono state prestate le prime cure per un sospetto politrauma.

Verso le 15.10 è scattato l’allarme per una escursionista tedesca scivolata lungo il sentiero del Lago del Sorapiss. La donna è stata presa in carico dall’equipe medica e dal tecnico di elisoccorso sbarcati in hovering nelle vicinanze e accompagnata all’ospedale di Cortina. Alle 16.15 l’eliambulanza è stata inviata sulle Pale di San Martino per un uomo scivolato per alcune decine di metri. Infine, verso le 16.30 l’elicottero di Treviso emergenza è volato a Forcella Marmarole, poiché un’escursionista padovana di 59 anni era rimasta ferita a una gamba da un sasso che l’aveva colpita. La donna è stata trasportata a Belluno.

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