Atteso da tempo, è finalmente operativo il trasporto che consentirà ai giovani studenti che vivono nella frazione di Ronce, ai piedi del Nevegal, di raggiungere le scuole della città: l’amministrazione comunale del capoluogo nelle scorse settimane ha infatti trovato le risorse per garantire un servizio fondamentale per una realtà che – molto popolosa fino a 30-40 anni fa – oggi conta su una trentina di residenti, ma che sta scoprendo una nuova vita e che ha attirato lavoratori e famiglie. Più che un “semplice” servizio di trasporto, l’assessore alle politiche sociali del capoluogo Marco Dal Pont lo descrive come un vero e proprio «servizio sociale».
Lo spopolamento della montagna si contrasta offrendo servizi ai residenti: facile a dirsi, meno a farsi, soprattutto in tempi in cui i bilanci degli enti locali sono ridotti all’osso. Il Comune di Belluno ha scelto di seguire questa strada, finanziando il servizio almeno fino alla prossima estate; tra convegni e azioni, i temi dell’abbandono della montagna e del calo demografico sono sempre all’ordine del giorno.