Residenzialità, viabilità, ma anche marketing territoriale e centri di lavorazione per la carne di selvaggina. La conferenza dei sindaci di prima e seconda fascia ha approvato ieri (1 aprile) le quattro idee progettuali presentate dalla Provincia nell’ambito della programmazione strategica 2019-2027 del Fondo per i Comuni confinanti.
Importante la cifra prevista per due temi cardine, per i quali si cercano risposte concrete: residenziali e viabilità valgono da solo ben 8,2 milioni di euro, con i quali Palazzo Piloni intende ristrutturare uno stabile di sua proprietà a Feltre, ma anche operare sul lato dell’offerta: sia indirettamente, attraverso percorsi di sensibilizzazione, accompagnamento e consulenza ai proprietari immobiliari, sia direttamente attraverso la riqualificazione e rifunzionalizzazione ad alloggi di edifici dismessi da parte degli enti locali. Proposta condivisa dai sindaci, che hanno però chiesto di approfondire la questione per giungere ad un’idea organica che tenga in considerazione tutti gli aspetti: motivo per il quale l’approvazione della scheda è stata rinviata alla prossima assemblea.
Approvata invece all’unanimità la scheda-progetto legata alla viabilità, su cui la Provincia intende investire 5 milioni delle risorse del Fondo comuni Confinanti per intervenire sulla rete viaria di sua competenza, adeguandola agli standard normativi attuali. «Conosciamo la fragilità della nostra rete viaria – commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin – e garantirne la percorribilità e la sicurezza è prioritario per rendere vivibile e appetibile il nostro territorio, soprattutto per quanto riguarda i collegamenti intervallivi. Infrastrutture e servizi devo andare di pari passo».
La valorizzazione del territorio passa anche dallo sviluppo turistico, economico e sociale del territorio provinciale che verrà sostenuto con una vasta azione di marketing territoriale, del valore di 2,5 milioni di euro, attraverso grandi eventi grazie alla cassa di risonanza costituita dalle olimpiadi e paralimpiadi di Milano – Cortina 2026. Infine, approvati all’unanimità anche l’intervento di 610.000 euro per la messa in sicurezza del Museo etnografico delle Dolomiti e la proposta a sostegno della filiera della carne di selvaggina attraverso la creazione di centri di lavorazione dotati di strumentazione tecnologica adeguata, presentata dalla consigliera delegata Silvia Calligaro.