In bocca al lupo, viva il lupo. Ma viva anche i piccoli agricoltori, sempre più provati dalle predazioni del grande carnivoro. A dar loro una mano adesso ci pensa il Parco nazionale Dolomiti Bellunesi, che è partner del progetto Life Wolfalps Eu, nato per affrontare e gestire le problematiche legate alla convivenza tra uomo e lupo nell’arco alpino.
La coesistenza tra il lupo e le attività di allevamento non riguarda solo gli operatori professionisti, ma anche chi mantiene, a scopo amatoriale, pochi animali. E spesso sono proprio questi animali i più esposti ai possibili attacchi. Per consentire anche ai piccoli allevatori amatoriali, che detengono pochi capi a scopo affettivo, di dotarsi di idonei strumenti di prevenzione, l’Ente Parco ha pubblicato un bando per la concessione, in comodato gratuito, di kit per la realizzazione di recinti elettrificati, idonei a circoscrivere un’area compresa in un perimetro di circa 250 metri.
Ciascun kit avrà un elettrificatore, un pannello solare, una batteria, cinque reti alte 145 centimetri, con pali, picchetti di messa a terra e targhe segnaletiche specifiche per recinto elettrificato.
L’avviso è rivolto agli allevatori amatoriali, intesi come soggetti che detengono pochi capi di bestiame per motivi d’affezione e non per reddito, che non si configurano come titolari di azienda agricola e che abbiano sede nel territorio dei Comuni del Parco. C’è tempo fino al 7 marzo. Il modulo di richiesta è scaricabile dal sito web del Parco: www.dolomitipark.it