Raccolta differenziata: il territorio feltrino è ancora fra i più virtuosi in Italia

Raccolta differenziata: il territorio feltrino è ancora fra i più virtuosi in Italia

 

Con una percentuale complessiva dell’82,47%, il territorio dell’Unione montana Feltrina si conferma tra i più virtuosi d’Italia in tema di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Nel corso del 2019, sono state prodotte 20.583 tonnellate di rifiuti, delle quali quasi 17mila in forma differenziata. Eterogene le tipologie di materiali trattati dall’Unione: dai toner agli inerti, dal verde ai materiali dello spazzamento stradale, fino all’umido e ai rifiuti solidi urbani, che rappresentano la parte più importante del servizio.

Un altro dato estremamente interessante è che tutti i Comuni dell’Unione si muovono in maniera armonica, entro un range di circa 10 punti. Si va così dal 75% circa di differenziata nel Comune di Arsiè, all’86,46% di San Gregorio, passando per altri valori di eccellenza assoluta come quelli di Feltre (83,89), Quero Vas (85,11) e Cesiomaggiore (85,52). A conferma di una precisa consapevolezza assunta dai feltrini, secondo i quali lo smaltimento corretto dei rifiuti è una questione di educazione civica e di responsabilità nei confronti di un tema  sempre più rilevante nella gestione dei territori e delle comunità locali.

«Siamo di fronte a un mondo in continua evoluzione – commenta l’assessore al servizio associato ecologico dell’Unione montana Feltrina, Dario Scopel -. In base alle normative a cui è necessario adeguarsi a breve, dovremo arrivare a una estrema semplificazione degli attuali attori nel contesto provinciale. Sarà un passo importante per l’intero territorio bellunese, da compiere con la dovuta attenzione, ma comunque inevitabile e per certi versi anche auspicabile: il tema della gestione dei rifiuti è sempre più complesso sotto molti punti di vista, da quello economico a quello ambientale e organizzativo; occorre quindi individuare un modello gestionale che consenta di contenere i costi e disponga – al tempo stesso – delle professionalità adeguate a governare questi processi molto delicati. Un dato però è certo: i nostri cittadini sono collaborativi e responsabili. Ed è un ottimo punto di partenza». 

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