Ieri, verso le 17, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione dello Spiz di Mezzodì.
Il motivo? Quattro escursionisti e il loro cane incappati in un tratto franoso che impediva loro di proseguire, in un punto particolarmente ripido. I 4, due ragazzi trentenni di Pordenone e due coetanee di Noventa Padovana e Padova, erano partiti dal Rifugio Angelini, procedendo lungo il sentiero numero 533. Ma, dopo aver superato Forcella La Porta, erano rimasti incrodati in discesa. E una ragazza è stata colpita anche da un sasso. Non riuscendo a geolocalizzare il gruppo con precisione, dalla descrizione del luogo e da coordinate approssimative, l’equipaggio è riuscito a individuare i quattro a circa 2.100 metri di quota.
Calato con un verricello di 25 metri, il tecnico di elisoccorso li ha recuperati uno alla volta. E il cucciolo è stato caricato dal soccorritore nello zaino e fatto salire assieme alla padrona.
Foto d’archivio del Soccorso alpino