Prosegue il programma di appuntamenti socio-culturali rivolti ai giovani bellunesi. E promosso dal Consorzio dei Comuni del Bim Piave.
Il progetto “CondiViDiamo: le relazioni che fanno comunità” vivrà un’altra tappa di rilievo domani (domenica 14, ore 15): all’ex-scuola di Arten a Fonzaso, il videomaker Daniel Maculan terrà un laboratorio di teatrino delle ombre cinesi rivolto a ragazzi e ragazze dai 6 ai 16 anni, ai quali verranno illustrati i principi fondamentali del teatro delle ombre, anche con l’aiuto e la proiezione di cortometraggi. Alla farà verrà registrato un breve video dove i partecipanti daranno vita al teatro delle ombre, animando le sagome delle scenografie e dei personaggi.
Nel mezzo, non mancherà una conversazione online per riflettere sui nuovi luoghi di innovazione sociale, al servizio anche della popolazione giovanile, e sulla loro funzione pubblica. L’occasione sarà la presentazione del libro “Un giusto ufficio” di Annick Magnier, docente di Sociologia del Territorio all’Università di Firenze, e di Carlo Andorlini, esperto di innovazione sociale, che interverranno online mercoledì 24 novembre alle ore 18.30 nei canali Facebook e YouTube di Dolomiti Hub.
La settimana successiva, grazie alla collaborazione del Centro Studi Bellunese, il progetto si sposterà a Pieve di Cadore, dove sabato 20 novembre alle ore 14.30 la scuola primaria accoglierà un laboratorio sui giochi popolari di una volta rivolto a bambini dai 5 ai 13 anni e alle loro famiglie. Con l’obiettivo di far socializzare i minori tra loro e con i loro genitori, l’iniziativa, curata dall’Associazione Officina delle Pezze e dall’educatrice Giulia Pivetta Stefani, si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale immateriale del bellunese attraverso i giochi che si praticavano nei decenni e secoli scorsi.
«I Comuni, soprattutto quelli piccoli – dichiara il presidente del Consorzio Bimillenarie Piave Belluno, Marco Staunovo Polacco – hanno bisogno di ricevere sostegno a favore delle bambine e dei bambini che stanno ancora subendo gli effetti del Covid. Le ricerche affermano la grande difficoltà anche dei giovani a reagire a questa pandemia. Laboratori, cinema, teatro, attività artistiche sono azioni generative e propedeutiche al riappropriarsi di una vita normale».
Tutte le iniziative sono gratuite, e a partire dai 12 anni di età prevedono l’obbligo di green pass o di tampone effettuato entro le 48 ore precedenti.
Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni: https://dolomitihub.it