Nonni e nipoti assieme al “Cinemino”, torna la rassegna di Dolomiti Hub

Nonni e nipoti assieme al “Cinemino”, torna la rassegna di Dolomiti Hub

Otto film dedicati ai più piccoli da vedere con i più grandi. Un modo per stimolare l’immaginazione dei bambini regalando agli anziani il piacere di stare in compagnia dei propri nipoti. 

È questo il filo conduttore dalla rassegna cinematografica “Il Cinemino – il cinema dei bambini”, iniziativa promossa dallo spazio culturale Dolomiti Hub e da Lago Film Fest, in collaborazione con il sindacato dei pensionati della Cgil di Belluno che ne sposa in pieno lo spirito e gli obiettivi.

La rassegna – organizzata nella sala Visioni di Fonzaso – si apre sabato prossimo (14 ottobre, ore 17.30) con l’incantevole film cult di Enzo Dalò, “La Gabbianella e il gatto”. 

L’appuntamento successivo è il 31 ottobre con “Coco”, poi tocca all’intramontabile “E.T.” di Spielberg (25 novembre) e, a seguire, “Up” (30 dicembre), “Wall-E” (27 gennaio 2024), “Il mago di Oz” (24 febbraio), “Minuscole” (23 marzo) e, grande finale il 20 aprile con “Neverending stories” (La storia infinita). 

In tale contesto, la partecipazione dello Spi Cgil di Belluno assume un significato particolare in un mondo sempre più tecnologico che acuisce le distanze fra giovani e anziani. «Siamo molto contenti di collaborare alla realizzazione di questa importante iniziativa – commenta la segretaria Spi provinciale, Maria Rita Gentilin – e ringraziamo lo spazio Dolomiti Hub per il grande lavoro di aggregazione che svolge sul territorio. Il Cinemino rappresenta un’occasione speciale di sogno e di cultura per le nuove generazioni e un pretesto per offrire una giornata speciale soprattutto per nonni e nipoti visto che questo è un appuntamento pensato soprattutto per loro». 

Il confronto fra giovani e anziani rientra fra le priorità dello stesso sindacato dei pensionati della Cgil anche di fronte a numeri emblematici circa l’invecchiamento della popolazione. Per intenderci, in provincia di Belluno nel 2022 si contano 248 anziani ogni 100 giovani sotto i 14 anni mentre dieci anni fa il rapporto era di 185 a 100. A Fonzaso il rapporto è ancora più alto: ogni 100 abitanti sotto i 14 anni ci sono 275 ultra65enni. 

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