Lo stadio polisportivo di Belluno presenta dei problemi e necessita si interventi mirati. Per questo, è prevista una limitazione legata alla capienza delle tribune.
Come attestato da un tecnico incaricato, le stesse tribune sono oggetto di una valutazione statica e, in attesa di ulteriori verifiche, non si può prescindere dal limitare l’accesso al pubblico che desidera accomodarsi sugli spalti per assistere alle partite di Coppa Italia e di campionato della Dolomiti Bellunesi.
Ecco perché la società calcistica guidata dal presidente Paolo De Cian, il Comune capoluogo e la Sportivamente Belluno stanno valutando fattibilità e costi di tribune ausiliarie provvisorie, da installare a ridosso del rettangolo verde.
Entro qualche giorno, verrà presa una decisione di comune accordo.
«Nel pieno rispetto degli enti preposti e seguendo un principio di massima e totale collaborazione – affermano i vertici della Dolomiti Bellunesi – confermiamo la piena volontà di disputare le gare interne nello stadio del capoluogo, qualora le condizioni di sicurezza lo permettano».
Da segnalare come la situazione precaria di tutto il polisportivo abbia già stimolato l’amministrazione di Belluno a studiare fattibilità e costi di una ristrutturazione completa e in tal senso il Comune ha già aderito al bando nazionale per interventi di rigenerazione urbana.