Arriva Andrea Pennacchi, il Pojana. E non sarà solo: “Pojana e i suoi fratelli” è infatti il titolo dello spettacolo teatrale che andrà in scena giovedì 6 aprile al Teatro Comunale di Belluno.
Pennacchi interpreta «un ricco padroncino di un adattamento delle “Allegre comari di Windsor” ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero. In seguito, la banda di Propaganda Live l’ha voluto sul suo palco e lui si è rivelato appieno per quel che è: un demone, piccolo, non privo di saggezza, che usa la verità per i suoi fini e trova divertenti cose che non lo sono, e che è dentro ognuno di noi. Il personaggio nasce dalla necessità di raccontare alla nazione le storie del nordest che fuori dai confini della neonata Padania nessuno conosceva. È significativo e terribile che i veneti siano diventati, oggi, i cattivi: evasori, razzisti, ottusi. Di colpo.
Da provinciali buoni, gran lavoratori, un po’ “mona”, che per miseria migravano a Roma a fare le servette o i carabinieri (cliché di molti film in bianco e nero), ad avidi padroncini. Un enigma, che si risolve in racconto: passando da maschere più o meno goldoniane a specchio di una società intera».
Ed eccolo qui, Franco Ford detto il Pojana, con tutti i suoi fratelli a raccontare storie con un po’ di verità e un po’ di falsità mescolate, per guardarsi allo specchio.
Biglietti disponibili su VivaTicket e TicketOne.