Pian Longhi, dopo il Giro under 23 si prepara una lunga estate di sport

Pian Longhi, dopo il Giro under 23 si prepara una lunga estate di sport

E’ stato un inverno ad impianti chiusi. Ma dopo anni di incertezze e di foschia il futuro del Nevegal ora sembra davvero colorato di rosa. Il colore del Giro d’Italia, che fra un mese esatto vedrà i corridori darsi battaglia sulle rampe che salgono fino al piazzale. Certo, parliamo “solo” del Giro baby, quello degli under 23: ma una tappa con arrivo in Nevegal, 10 anni dopo la cronoscalata vinta da Alberto Contador, è il bollino che segna l’ennesima rinascita del colle.

Certificata la scorsa settimana dalle parole di Massimo Slaviero, amministratore delegato di “Nevegal 2021”, la società che lo scorso autunno ha acquistato gli impianti di risalita dismessi dall’Alpe e che ha garantito l’impegno fino a quando il Comune di Belluno non completerà l’iter di riacquisto delle strutture. Con, nel cassetto, un piano di sviluppo da sei milioni di euro. Intanto, una cosa è certa: la seggiovia della Coca, quest’estate, sarà in funzione.

E sarà un’estate ricca di sport, quella del Nevegal. Si andrà dal ciclismo al calcio, passando per il tiro con l’arco paralimpico. Punti nevralgici: Pian Longhi e le vulcaniche idee di Enrico De Bona, ex vicesindaco di Ponte nelle Alpi, deus ex machina della rinnovata gestione del centro dedicato a Paolo Valenti. Dopo la tappa del Giro, sarà la volta della 24 ore di Trail running (divisa in due serie da 12, causa coprifuoco). Sempre a giugno, la prima Academy di ciclismo firmata dall’ex campione del mondo Alessandro Ballan e la gara nazionale di ski roll Piaia – Pian Longhi. «Ci sembrava giusto, dopo la rinascita dello sci di fondo a Pian Longhi – spiega Paolo Zampieri, storico campione della specialità e anima del gruppo sportivo “Vasabroke Pojana” di Trichiana – rendere omaggio a questo sforzo». Detto fatto: la Piaia  – Pian Longhi sarà prova di Coppa Italia, il primo appuntamento delle selezioni di coppa del mondo.

A luglio spazio ai camp, a cominciare da quelli di Pro – S, l’associazione fondata dall’allenatore del settore velocità della nazionale femminile di sci, il longaronese Giovanni “Johnny” Feltrin, a cui seguiranno quelli del Belluno calcio e del Valbelluna basket.

Dopo la cronoscalata Levego – Pian Longhi (firmata 2 Ruote sport, valida per il campionato italiano di cronoscalata Acsi) ad agosto Pian Longhi ospiterà gli atleti della nazionale paralimpica di tiro con l’arco, nell’ultimo stage prima delle paralimpiadi di Tokio. Dal 4 al 7 agosto, appuntamento con il tiro targa e di campagna, lì dove negli anni ’70 e ’80 arrivavano i migliori specialisti italiani.

«Un evento che ho voluto fortemente – spiega Oscar De Pellegrin, medaglia d’oro paralimpica e vicepresidente Fitarco – anche in vista delle olimpiadi e paralimpiadi di Milano – Cortina 2026. Ecco, mi piacerebbe che si parlasse un po’ di più delle Paralimpiadi: quelli paralimpici sono atleti a tutti gli effetti. La disabilità è solo negli occhi di chi la vede. Spero e credo che da Belluno possa partire questo grande messaggio di uguaglianza e conoscenza, e che arrivi fino a Cortina, lasciando in eredità ottimi frutti».

Un pensiero condiviso anche dal presidente della Provincia, Roberto Padrin: « Penso che le paralimpiadi siano un’opportunità straordinaria, per fare in modo che questa provincia possa coordinare iniziative e investimenti per sviluppare una parte importante del nostro mondo e trasformarla in opportunità. Spero che il camp pre- paralimpico sia il primo passaggio di un percorso da completare in qualche tempo, per arrivare pronti al 2026».

Gran finale, a settembre, con la prima edizione della “Gran fondo del Dragone”, voluta dal Comune di Belluno e organizzata dal Pedale feltrino. 116 chilometri tra Alpago e Valbelluna, con gran finale – e non potrebbe essere altrimenti – sulle rampe che portano alle Ronce e poi più su fino al Piazzale.

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto