CLODIENSE-BELLUNO 1-1
RETI: st 25’ Gioè, 46’ Petdji.
CLODIENSE: Amatori, Martino, Porcino, Dusè, Pastorelli, Cuomo, Valentini, Trento, Gioè, Nappello, Ndreca. Allenatore: A. Andreucci.
BELLUNO: Dan, Sommacal, Mosca, Chiesa, Petdji, Bragagnolo, Spencer, Gjoshi, Corbanese, Masoch, Lirussi. Allenatore: R. Lauria.
ARBITRO: Aleksandar Djurdjevic di Trieste (assistenti: Chichi di Palermo e Spataro di Rossano).
Due recuperi da applausi: dopo il blitz a Porto Tolle col Delta, il Belluno ottiene un altro risultato positivo. A Chioggia, contro la terza forza del campionato, matura un pareggio in pieno recupero: decisivo Georges Petdji. E non è la prima volta, se è vero che il leone di Yaoundé, e bellunese d’adozione, aveva segnato il gol-partita nel derby con l’Union Feltre.
Grazie a questo 1-1, il gruppo di Renato Lauria aggancia Arzignano e Cjarlins Muzane al settimo posto in classifica. E si porta a un solo punticino dalla zona playoff.
L’equilibrio si spezza a 20’ dallo scadere, quando Gioè, da autentico rapace, sfrutta una sponda aerea e, sotto porta, indirizza il pallone in fondo al sacco grazie a un preciso colpo di testa. In precedenza, lo stesso Gioè, con una splendida girata di prima intenzione, aveva esaltato i riflessi di Dan, incolpevole in occasione della rete.
Una mazzata di quel tipo avrebbe steso chiunque. Ma non il Belluno. In situazione di svantaggio, infatti, i gialloblù riprendono il filo del discorso. E, in pieno recupero, ristabiliscono la parità. Il 90’ è già passato da una ventina di secondi, quando Mosca, dalla bandierina scodella in mezzo un pallone su cui si avventa Petdji. Stacco e tempi di inserimento sono semplicemente perfetti. E il camerunese, con una perentoria incornata, centra il bersaglio: 1-1. Il punto è d’oro.