Durante la tappa finale del Giro d’Italia del 1924, una folla immensa al Velodromo Sempione di Milano applaudiva una ciclista veloce, folle e talentuosa: una vera e propria “Amazzone sui pedali”, unica donna nella storia ad aver corso il Giro, in un percorso di oltre tremila chilometri, sfidando maschilismi e pregiudizi e cambiando per sempre la storia dello sport e della società italiana.
Quella donna era Alfonsina Morini Strada, ciclista sognatrice, femminista e determinata: una vera e propria icona nella lotta per l’uguaglianza e i diritti delle donne.
Una storia straordinaria, che comincia nella piccola provincia italiana e cresce, fino a estendersi a tutto il Paese, e oltre.
È proprio questa la vicenda che anima “Perdifiato. L’incredibile vita di Alfonsina Strada”, nuovo spettacolo di Michele Vargiu che, dopo un anno di tournée in tutta Italia, arriverà a Belluno domani (giovedì 26 maggio), all’interno delle manifestazioni previste dal Comune per il passaggio del Giro.
In una narrazione frizzante e serrata, Vargiu racconta la vita e la carriera della giovane campionessa, catapultando il pubblico nell’Italia di un secolo fa in un crescendo che regala risate ed emozioni, sapientemente dosate dalla regia di Laura Garau.
L’appuntamento è al Teatro comunale alle 20.30.