Un nuovo tratto di pista ciclabile, lungo poco più di un chilometro, collega in modo sicuro Feltre con Pedavena, completando il tracciato fino al ponte della Sega Bassa. Un’opera strategica per la mobilità dolce, frutto della collaborazione tra enti pubblici e imprese locali, con il contributo di Forgialluminio, azienda specializzata nella forgiatura dell’alluminio.
Un investimento da 500 mila euro per la mobilità sostenibile
L’infrastruttura, dal valore complessivo di 500.000 euro, è stata finanziata con i Fondi di Confine e il Distretto del Commercio Feltre-Pedavena, coinvolgendo realtà produttive del territorio come la Fabbrica di Birra Pedavena e l’azienda agricola Donazzolo.
Martedì 17 giugno si è svolta l’inaugurazione ufficiale, alla presenza dell’onorevole Dario Bond, presidente del Comitato di Gestione del Fondo dei Comuni Confinanti, e del sindaco di Pedavena, Nicola Castellaz, che ha sottolineato l’importanza dell’opera per la sicurezza e la mobilità sostenibile: «Questa nuova infrastruttura rappresenta un passo concreto per la mobilità sostenibile e la sicurezza dei cittadini». La famiglia Cortese, proprietaria di Forgialluminio, ha espresso soddisfazione per il progetto: «La bicicletta è più di un mezzo di trasporto, è uno strumento di salute e coesione sociale. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questa iniziativa».
Verso un futuro di mobilità intelligente
Il nuovo tratto si integra perfettamente nella rete ciclabile esistente, frequentata da residenti e turisti, e offre un collegamento sicuro per gli studenti delle scuole superiori di Feltre. Il progetto apre inoltre nuove prospettive di espansione verso ovest, lungo l’area del Canalet, rafforzando la vocazione del territorio alla mobilità dolce. «Crediamo nella visione europea della Cycling Strategy», aggiunge la famiglia Cortese, evidenziando il ruolo della bicicletta nella riduzione delle emissioni di CO2 e nella creazione di un ecosistema ciclistico che genera valore sociale ed economico.