Ha toccato quota 3mila sottoscrizioni tra le province di Belluno e Treviso la campagna di raccolta firme promossa dalla Cisl a sostegno della proposta di legge per la partecipazione attiva dei lavoratori alla gestione delle imprese.
Nelle scorse settimane, l’avvio alle assemblee nei luoghi di lavoro, affiancate da gazebo e banchetti nelle piazze e nei mercati della provincia; nella giornata di ieri, per promuovere l’iniziativa il sindacato ha scelto un luogo particolarmente affollato da visitatori e lavoratori come l’edizione 2023 di Arredamont.
Con le 3mila firme ormai vicine, la Cisl di Belluno-Treviso ha alzato l’asticella, spostando l’obbiettivo a quota 4mila: nei prossimi giorni, infatti, sono in programma altri banchetti nei mercati e incontri nelle aziende.
Se il risultato sulla carta – letteralmente – sembra vicino, la prossima sfida sarà quella politica, con l’approvazione in Parlamento della proposta di legge: in tutti questi mesi di campagna, tanto a livello locale quanto a livello nazionale, l’idea ha raccolto consensi bipartisan. «Abbiamo avuto consensi trasversali, – sottolinea il segretario generale della Cisl Belluno-Treviso Massimiliano Paglini – nessuna forza politica è mai stata ostile alla nostra proposta di legge, anzi abbiamo raccolto le adesioni di esponenti politici locali e nazionali di diverse forze politiche. È quindi giunto il momento di arrivare in fondo e di portare la questione all’esame delle Camere».