La festa del patrono diventa un parapiglia. Un uomo dà in escandescenze e colpisce con violenza due ragazzi. Poi prende un coltello da cucina e cerca di colpire il sindaco.
È successo nella notte tra domenica e lunedì a Vodo di Cadore, dove si stava festeggiando la patrona Santa Lucia. La sagra è andata avanti senza intoppi fino a tarda notte, quando un uomo – 40 anni, di origini marocchine, ma residente a Calalzo – ha cominciato a dare di matto. Prima ha colpito due ragazzi, poi si è scagliato contro altri presenti. Si è impossessato di un coltello da cucina e si è messo a minacciare a destra e a manca. Il sindaco Domenico Belfi è intervenuto e ha rischiato di essere lui stesso oggetto dei fendenti del 40enne. Poi sono intervenuti i carabinieri di San Vito.
Nel parapiglia, due persone hanno dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale (sono state medicate e dimesse dopo qualche ora). Una terza persona ha riportato ferite più leggere. L’uomo è stato denunciato. Dovrà rispondere dei reati di lesioni e minaccia aggravata.