È stato un consiglio provinciale, quello di ieri mattina, con pochi punti all’ordine del giorno che hanno però permesso a Palazzo Piloni di “fare i conti” con alcuni temi importanti per l’ente e per i cittadini, dalla promozione del territorio alle entrate.
Proprio da qui è arrivata la prima decisione: come molti comuni bellunesi, anche la Provincia di Belluno ha deciso di non “rottamare” le cartelle sotto i mille euro. Il provvedimento avrebbe riguardato solo la parte relativa a interessi e sanzioni: a fronte di 78mila euro di crediti complessivi, quindi, si sarebbe trattato di circa 18mila euro.
Spazio poi alla questione promozione, che già da settimana prossima vedrà la Provincia di Belluno protagonista dei grandi eventi che la porteranno sotto i riflettori nazionali e internazionali: approvata quindi la prima variazione al Documento Unico di Programmazione per poter dare il via al primo grande evento 2023, la partecipazione a Casa Sanremo.
Un ultimo passaggio ha poi visto coinvolta la Fondazione Dolomiti UNESCO: aumenta – da 20mila a 25mila euro – il conferimento annuale al fondo di gestione della Fondazione, ente che tra tre anni vedrà la sua presidenza tornare alla Provincia di Belluno, dopo l’esperienza dell’esordio.
