Un violento incendio ha distrutto, la scorsa notte, una palazzina a Bolzano bellunese. Il bilancio è di tre appartamenti inagibili, dodici persone evacuate e un vigile del fuoco ferito, fortunatamente in maniera lieve. 

Le fiamme si sono sviluppate nell’appartamento mansarda all’ultimo piano attorno a mezzanotte, forse a causa di un camino surriscaldato. 

I pompieri accorsi dalla centrale e con i volontari di Longarone con 2 autopompe, 2 autobotti, un’autoscala, il carro aria e 15 operatori, hanno iniziato le operazioni di spegnimento dell’incendio dell’appartamento ai piani superiori, quando si è verificata un’esplosione (le cui cause sono al vaglio dei tecnici: presumibilmente ad innescare lo scoppio è stato qualche materiale presente nell’appartamento, mentre è totalmente esclusa l’ipotesi di una fuga di gas) che ha coinvolto un vigile del fuoco. L’operatore a scopo cautelativo è stato portato in pronto soccorso per accertamenti e dopo qualche ora dimesso: per lui, fortunatamente, nulla di grave.

Completamente distrutti dal fuoco, invece, il tetto della palazzina e l’appartamento all’ultimo piano, ma sono inagibili anche gli altri due, a causa della grande quantità di acqua utilizzata per spegnere le fiamme. I componenti della famiglia residente in un appartamento adiacente, fatti sgomberare per precauzione, sono poi potuti rientrare nella loro casa, che non ha subìto danni.