Restyling: il palaghiaccio di Feltre finisce sotto i ferri. L’amministrazione comunale ha varato ufficialmente l’atteso intervento di manutenzione straordinaria che renderà la struttura sportiva completamente rinnovata e funzionale, secondo gli standard di sicurezza ed economicità più moderni.
Tre le operazioni previste. Si interverrà soprattutto sulle strutture di copertura che, pur essendo state diffusamente ispezionate e riparate negli ultimi anni, accusano un generale degrado. Poi verranno sostituiti gli impianti di illuminazione ordinaria, di emergenza e di diffusione sonora del campo e delle tribune (quelli attuali hanno più di 30 anni e sono ormai obsoleti); sarà installato un impianto a led, munito di un sistema di regolazione dell’intensità per adattare il flusso luminoso alle diverse esigenze e ridurre ulteriormente il consumo energetico. Infine, intervento sulle vie d’esodo: sarà raddoppiata la larghezza del varco verso il ballatoio afferente agli spogliatoi pubblici; sarà ricavato inoltre un secondo importante varco di 2 moduli ex novo verso la rampa di accesso alla tribuna nord; un terzo varco sarà infine realizzato all’estremità ovest. Costo dell’operazione, poco più di 1 milione e mezzo di euro (interamente coperto dai Fondi Comuni di confine).
«Il palaghiaccio costituisce una delle strutture di punta dell’offerta sportiva e turistica della nostra città; dopo oltre 30 anni di onorato servizio è giunto il momento di procedere ad un restyling profondo – commenta l’assessore ai lavori pubblici Adis Zatta -. Alcuni anni fa eravamo intervenuti per la sostituzione di alcuni puntoni di sostegno ammalorati; proprio in quell’occasione avevamo valutato la necessità di pensare ad un intervento più complessivo e radicale che oggi arriva ai nastri di partenza. L’obiettivo è duplice: garantire da un lato la struttura tutti i migliori standard di sicurezza sia per gli utenti che per il pubblico; dall’altro, grazie soprattutto all’intervento sugli impianti elettrici, ridurre i costi di gestione e rendere la struttura più efficiente. Se non vi saranno intoppi, il nostro obiettivo è di iniziare i lavori una volta terminata la stagione del ghiaccio, in modo da ripresentare il palaghiaccio con il suo nuovo look all’inizio della nuova stagione».
