Hanno riempito il Palasport di Longarone. Di colori e di note, di musica e di allegria. Non c’è modo migliore per cominciare ufficialmente le commemorazioni del Vajont, nel sessantesimo dalla tragedia. Longarone ha avviato così il ricco calendario che arriverà fino al 9 ottobre: ieri (3 giugno) ha ospitato l’edizione 2023 di “Corinfesta”, con gruppi provenienti da tutta Italia, grazie all’organizzazione del Coro Arcobaleno di Limana.
C’erano oltre 500 bambini a cantare, accompagnati da famiglie e maestri. Un pomeriggio di musica e di ricordo, perché nella semplicità dei gesti dei piccoli sono stati ricordati tutti i bambini e i ragazzi che hanno perso la vita con l’onda di morte arrivata dalla diga.
«È stata una serata stupenda, indimenticabile», il commento del sindaco di Longarone, Roberto Padrin. «I bambini ci hanno riempito il cuore con le loro canzoni. Un grazie davvero a tutti coloro che hanno contribuito al successo di Corinfesta 2023. 500 bambini da 14 province d’Italia: non era facile portarli qui a Longarone, ma Luciano, Catia, Lodovico e Donatella ce l’hanno fatta anche nel ricordo del Vajont».
