Massimo Tremea entra nell’élite degli “Ambasciatori del Gusto”: ovvero, la realtà punto di riferimento per l’intero comparto enogastronomico italiano.
Tremea è lo chef del Bon Tajer e, come sostiene chi lavora assieme a questo sopraffino professionista, «la sua fantasia e creatività in cucina si riversano nelle proposte e negli abbinamenti gastronomici, oltre che nelle spettacolari presentazioni dei piatti».
Il riconoscimento è avvenuto in occasione della rassegna “Futura”, in Trentino Alto Adige: «La forza degli “Ambasciatori del Gusto” – ha spiegato il presidente Alessandro Gilmozzi – è di rafforzare e valorizzare la cultura agroalimentare ed enogastronomica italiana, perseguire in uno spirito di collegialità e di mutua condivisione valori di qualità, di tradizioni e di conoscenza. Fondamentale è poi promuovere sul territorio nazionale ed estero il Made in Italy. E supportare la formazione delle nuove generazioni».
In questo senso, Massimo Tremea non può che essere un ambasciatore ideale. Anche per il suo impegno nel sociale, come conferma il progetto condotto all’interno dell’Assi Onlus Aps, in cui lo chef ha insegnato a cucinare a diverse persone con disabilità.
Foto tratta dalla pagina Facebook Bon Tajer