Museo etnografico a misura di cicloturismo: installata una colonnina di ricarica per e-bike

Museo etnografico a misura di cicloturismo: installata una colonnina di ricarica per e-bike

Mentre la bici elettrica si ricarica per nuovi giri e altri chilometri, il ciclista si gusta il giardino delle rose e la collezione del museo etnografico. È la nuova proposta della villa di Seravella, a Cesiomaggiore, resa possibile dal Lions Club. È il sodalizio feltrino infatti ad aver disposto l’installazione della nuova colonnina di ricarica per e-bike, inaugurata ieri (giovedì 27).

«È un piacere inserire una colonnina di ricarica in un contesto come quello del museo etnografico di Seravella – ha detto il presidente Lions Diego Donazzolo, al taglio del nastro -. Il territorio va aiutato nell’offrire ospitalità e nello sviluppo turistico. E il cicloturismo fa parte di quella fruizione compatibile del territorio che vogliamo portare avanti».

La colonnina si trova nel parcheggio della villa di Seravella. A breve comparirà anche una rastrelliera porta-bici, nell’ottica di valorizzare sempre di più la rete di piste ciclabili della Valbelluna, che anche in questi giorni – in barba alle bizze meteo e ai fortunali – sta avendo pedalatori da tutto il Veneto e anche dall’estero.

Ma anche il museo si sta facendo conoscere, con visitatori da fuori provincia attratti dal magnifico giardino, con centinaia di piante di rose antiche. È per questo che le iniziative delle ultime settimane (silent play per i piccoli, visite guidate per le famiglie) hanno registrato il tutto esaurito. È per questo che il museo riproporrà le iniziative anche nei prossimi fine settimana. Ed è per questo che ci sono importanti finanziamenti per migliorare la vecchia villa, di proprietà dell’ente Provincia.

«L’Unione Montana ha deciso di stanziare ulteriori risorse per sviluppare un progetto che coinvolge anche Unifarco, in modo da dare maggiore risalto alle pertinenze esterne del museo – spiega il sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella -. Sono stati investiti 300mila euro per migliorare il giardino e ampliare il parcheggio. Altri 150mila euro serviranno per il secondo stralcio della ristrutturazione della casa dei mezzadri, mentre il primo stralcio partirà a giorni. Risorse e interventi importanti per rendere museo e giardino sempre più fruibili e conosciuti a livello nazionale».

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