Sta per essere svelato, in anteprima, il volume “Montagna madre – Trilogia del Novecento” dello scrittore Antonio G Bortoluzzi, edito da Biblioteca dell’Immagine. L’appuntamento è per venerdì 9, alla Casa della gioventù a Puos (ore 20.30).
L’antologia raccoglie i primi tre romanzi dell’autore alpagoto, in una versione riveduta e corretta: Cronache dalla valle (2010), Vita e morte della montagna (2013), Paesi alti (2015), tutte corredate da un’ampia introduzione e da tre racconti inediti. La trilogia sarà in libreria dal 26 settembre.
Nella serata di presentazione, che propone un viaggio lungo il Novecento nei paesi alti, l’autore sarà accompagnato dalla giornalista Cristina Da Rold, dalla lettrice Sonia Vazza e dal fisarmonicista Alberto Mambrini. Interverranno inoltre gli editori Paola Tantulli e Massimiliano Santarossa (Biblioteca dell’Immagine): «Bortoluzzi è il cantore della montagna – commentano – di un mondo antico ma ancora vivo nei paesi alti, tra le genti e nella memoria di ieri che si fa voce del domani».
«In questa antologia – argomenta invece l’autore – credo ci sia un paesaggio che, oltre a prati, torrenti, alberi, case, stalle, strade, animali, montagne, cielo, nuvole e altri elementi fisici è costituito di tempo trascorso. Questo tempo trattiene delle esistenze, delle persone che ho conosciuto, con cui ho vissuto e che non posso scordare: donne, uomini, ragazzi, bambine, vecchi che erano e sono una civiltà montana che ha portato fino a noi le sementi dello stare insieme a cantare, a dire, a raccontare».
La serata gode del patrocinio del Comune di Alpago, dell’Unione Montana Alpago, delle Biblioteche Bellunesi, ed è realizzata in collaborazione con il Consorzio Alpago-Cansiglio e la Pro loco di Puos: l’ingresso è libero.