Era nell’aria, e quasi scontato. Ma adesso non ci sono più dubbi. È ufficiale: i Mondiali di Cortina saranno a porte chiuse.
Senza pubblico e senza nessun tipo di allargamento delle maglie dei distanziamenti. Quindi lo sport – come lo show – must go on: va avanti. Ma il turismo no. E sono guai: per Cortina e anche per il resto della montagna bellunese, che dovranno continuare a fare i conti con il Covid.
Nelle ultime ore il Comitato tecnico scientifico ha dato il suo parere: gare a porte chiuse e proroga dello stato di emergenza a luglio.