Con l’arrivo della primavera, hanno preso avvio le operazioni per la messa in sicurezza di alcune criticità del territorio comunale di Borgo Valbelluna. Sono infatti iniziati i cantieri relativi ai lavori di difesa degli abitati di Ronchena e Villapiana, con la realizzazione di una briglia filtrante sul torrente Ronconel, a monte del tratto canalizzato, e della vasca di decantazione in corrispondenza del nodo idraulico fra il torrente stesso e il Canal delle Molade. I due interventi, dal costo complessivo di 1,7 milioni di euro e finanziati per circa il 90% da contributi statali, fanno parte di uno studio di fattibilità più ampio realizzato a seguito degli eventi alluvionali del dicembre 2020 dall’ingegner Gaspare Andreella, per mettere in sicurezza una zona da sempre a rischio allagamento.
«Siamo soddisfatti di essere riusciti a reperire i fondi e partire con i lavori in tempi brevi» commenta il sindaco di Borgo Valbelluna Stefano Cesa. «Questo ci dovrebbe permettere di guardare agli eventi climatici del prossimo autunno con maggior serenità».
«Stiamo rispettando il cronoprogramma che ci eravamo imposti fin dalle prime riunioni con la popolazione» ribadisce l’assessore alla messa in sicurezza del territorio Martino Bernard. «Con l’avanzamento degli stati progettuali, importante è stata anche la collaborazione con gli abitanti delle frazioni di Ronchena e Villapiana, coinvolti in riunioni pubbliche per spiegare l’evoluzione dei progetti e recepire eventuali consigli e osservazioni, e soprattutto la disponibilità a cedere le aree dei proprietari dei terreni sui quali gravano le opere».
Sono iniziati anche i lavori per la sistemazione e ripristino di alcune opere di difesa sponsale e di regimazione idraulica (briglie, argini) lungo alcuni torrenti minori (Rio Gorgon e Rio Marteniga, i torrenti Lazzon – in foto – e Puner e la Val Pissador) per un costo di 400mila euro. A breve infine inizieranno gli interventi di sistemazione e ripristino della viabilità minore e silvopastorale e di accesso alle zone boscate per 550mila euro; e la stabilizzazione dei versanti di frana lungo la strada del Castello di Zumelle per 450mila euro. Tutti questi interventi fanno parte del finanziamento del Governo per la messa in sicurezza di edifici pubblici e di opere di prevenzione dal dissesto idrologico e di sistemazione del territorio, per il quale il Comune di Borgo Valbelluna era stato finanziato all’inizio del 2021.