«Malghe in difficoltà: è necessario che enti locali e Regione lavorino insieme»

«Malghe in difficoltà: è necessario che enti locali e Regione lavorino insieme»

«Non abbassiamo la guardia su pascoli e malghe, è necessario che gli enti locali e la Regione lavorino insieme. Partiamo dalla mozione sulle Plt e dal rivedere i bandi di gestione emessi da Unioni montane e Comuni». A parlare è la consigliera della Lega Silvia Cestaro, firmataria della mozione sulle Plt (Pratiche locali tradizionali) e impegnata a Palazzo Ferro Fini per la salvaguardia e la sostenibilità dell’agricoltura in montagna. 

Dopo il grido d’aiuto lanciato dal gestore di Malga Framont, i consiglieri Cestaro e Giovanni Puppato si sono mossi in Regione per capire lo stato delle cose. «Ogni anno vengono destinati fondi importanti per gli allevatori e gli agricoltori – spiegano – e l’attenzione è alta per chi lavora in quota. La Regione si sta muovendo su più fronti, tra i quali la ri-mappatura dei pascoli. Per quanto riguarda Malga Framont, Avepa interrogata su questo specifico caso ha prodotto i documenti che provano gli avvenuti pagamenti degli aiuti. Restano aspetti da migliorare, naturalmente, a partire dai bandi per la gestione delle malghe». 

Serve allora un lavoro di squadra per agevolare la categoria e favorire la cura dei pascoli. «Credo sia doverosa una riflessione, da parte degli amministratori, sui valori dei bandi delle malghe – conclude Cestaro – e i criteri dei contratti. Oggi le ristrutturazioni sono spesso a carico degli affittuari, ma per avviare dei lavori ci vuole la certezza di poter restare nell’immobile e per un certo periodo, di modo che ne valga la pena insomma. Ecco, io credo che una riflessione comune valga la pena farla. In Regione, stiamo portando avanti la mozione sulle Plt perché vengano riconosciuti i contributi anche ai pascoli sotto chioma». 

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