«Abbiamo sempre ritenuto che il percorso per dare autonomia differenziata alle Regioni sia importante e decisivo. Ma serve un’azione politica che coinvolga tutti i partiti e gli schieramenti». Ad affermarlo sono i vertici dell’Uncem. L’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani è pronta sedersi al tavolo di lavoro con il Governo: «Siamo pronti e faremo proposte positive, fattive, volte all’unità, al superamento delle disuguaglianze sociali e delle sperequazioni territoriali. Che non sono solo tra nord e sud, bensì ovunque anche tra aree montane e urbane. Lo abbiamo detto ai Governi precedenti e lo diciamo oggi: lavorare su autonomia differenziata preveda un lavoro attorno al ruolo delle autonomie locali».
Il percorso non è privo di ostacoli: «Dobbiamo lavorare sui Lep, sul finanziamento dei Livelli essenziali delle prestazioni, sul riequilibrio, sulla coesione. Per la piena attuazione del titolo V della Costituzione. È un lavoro importante, per unire il Paese, nel quale Uncem – conclude il presidente nazionale Marco Bussone – crede in maniera profonda ed è pronta a lavorare intensamente».