L’histoire du soldat al Giovanni XXIII, sul palco il Conservatorio di Castelfranco

L’histoire du soldat al Giovanni XXIII, sul palco il Conservatorio di Castelfranco

È una proposta musicale pomeridiana, Musica da Cameretta, quella che il Circolo Culturale Bellunese rivolge in particolare ai giovanissimi,con un biglietto unico a 20 euro per genitori e figli fino ai 14 anni. 

Il primo appuntamento è sabato prossimo (2 marzo) alle 17.30, al teatro Giovanni XXIII, a Belluno, con uno spettacolo di musica, danza e narrazione, L’Histoire du Soldat, in due parti, testo di Charles-Ferdinand Ramuz, tradotto da Diego Peres e musica di Igor Stravinskij eseguita dal Conservatorio di Musica “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto, con la collaborazione di DansAtelier Centro Formazione Danza Asd.

L’Histoire du Soldat racconta di un soldato che vende il suo violino al diavolo in cambio di un libro magico. Da qui inizia una storia fantastica, un viaggio nell’animo umano, tra false ricchezze e redenzioni. L’opera è uno dei lavori più omogenei e originali di Stravinskij, composta in Svizzera nell’anno terribile del 1917, tra la Prima Guerra mondiale, la rivoluzione bolscevica e l’epidemia di spagnola che dilagava in Europa. Lo spettacolo è messo in scena da una composita formazione di artisti e interpreti. 

Informazioni, note di sala e concerti della Stagione su belcircolo.org. Biglietti in vendita nella sede del concerto o, solo il sabato, alla Cartoleria Capraro (Piazza del Mercato 32 a Belluno), orario 9-12 e 15-19, telefono 348 2684504.

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