Prima gli schiamazzi e le urla, a infastidire le persone presenti sul convoglio proveniente da Montebelluna e diretto a Feltre. Poi la follia.
I protagonisti? Un pluripregiudicato di Camposampiero (26 anni) e un cittadino tunisino e residente a Jesolo. I due, senza mascherina anti-Covid, sono stati richiamati all’ordine dal capotreno. Il quale, per tutta risposta, ha ricevuto una serie di minacce. E addirittura una spruzzata di spray al capsicum (peperoncino), contenuto in una bomboletta.
Approfittando della fermata a Quero-Vas, i balordi sono fuggiti e, da terra, hanno iniziato a lanciare sassi contro il convoglio, fino a mandare in frantumi un finestrino della carrozza viaggiatori. Un miracolo che nessuno si sia ferito.
La scorsa notte, la coppia di malviventi è stata individuata alla stazione di Feltre dai carabinieri di Quero. Immediata la perquisizione, da cui, oltre alla bomboletta, è emerso un taglierino.
I due dovranno rispondere di violenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di “oggetti atti a offendere”.