I lavori di adeguamento liturgico della Cattedrale sono finiti. E domani (venerdì 28 marzo) riapriranno le porte della chiesa: alle 20.30, infatti, avrà luogo l’inaugurazione e la presentazione degli interventi da parte del gruppo coordinato dall’architetto Francesca Leto. Poi sabato (29 marzo) alle 10 sarà il grande giorno della dedicazione, con la messa solenne, con la benedizione della nuova cattedra e del nuovo ambone.
I lavori di adeguamento liturgico della Cattedrale erano cominciati a metà 2024, dopo la procedura di approvazione da parte della Conferenza episcopale italiana e della Soprintendenza. La prima fase ha riguardato il restauro del pavimento del presbiterio, per farlo tornare all’antico splendore. Costituito da un intreccio di pietra rossa di Castellavazzo e di pietra bianca di Cugnan, il pavimento era stato negli scorsi decenni coperto con la moquette incollata con la colla. A destra e a sinistra della parte centrale, invece, erano presenti delle cementine che sono state rimosse e sostituite da lastre di pietra rossa di Castellavazzo in coerenza con il resto della Cattedrale. Nella seconda fase, messa in atto da dicembre alla scorsa settimana, c’è stata la realizzazione dell’adeguamento vero e proprio: altare, ambone, cattedra e sede sono stati risistemati.
La Cattedrale è rimasta chiusa per oltre tre mesi. Da domani riaprirà i battenti.