I lavori per il taglio dei costi dell’energia si scontrano con i continui aumenti dei prezzi delle materie prime, e così accade che i bandi vadano deserti o – come accaduto a Limana – arrivi una sola offerta che però prevede una spesa maggiore rispetto a quanto previsto dalla gara.
L’intervento in questione è quello del rinforzo del tetto del municipio: «Si tratta di 128-130mila euro di lavori, messi a bando di gara lo scorso autunno. – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Limana Michela Rossato – L’aumento dei costi, impossibile da preventivare quando abbiamo stilato il quadro economico del progetto, ha portato alla partecipazione di una sola azienda che però, anziché offrire un ribasso d’asta come consueto, si è proposta con un aumento dei costi e quindi, viste le norme vigenti, non è stato possibile affidare i lavori». L’operazione sarà riprogrammata nel corso di quest’anno, ma solo dopo una revisione dei costi da parte dell’amministrazione.
Il Comune di Limana sta comunque continuando a lavorare al miglioramento e all’efficientamento energetico del palazzo del Municipio; tra tetto e sistemazione energetica, l’importo complessivo degli interventi è di 325mila euro coperto con fondi propri e con risorse arrivate da bandi provinciali e nazionali: saranno installati nelle prossime settimane i nuovi serramenti – valore complessivo circa 100 mila euro -, già ordinati a fine 2022, mentre per completare l’efficientamento del palazzo bisognerà finanziare l’intervento sull’impianto di climatizzazione generale.
Si avviano invece a conclusione i lavori di rinforzo strutturale e di installazione di un nuovo ascensore interno al palazzo del vecchio municipio: «Il cantiere si dovrebbe chiudere entro la tarda primavera – annuncia Rossato – così poi potremo trasferire in quegli spazi l’ufficio tecnico, che avrà così a disposizione locali più ampi e adeguati all’accoglienza dei cittadini».