Il tempo si è fermato al 5 dicembre scorso. Alluvione, meteo da tregenda e il Mis si mangia l’argine. Risultato: strada completamente franata e chiusa al transito. La Provincia però non si è fermata, e insieme a Veneto Strade ha preparato il piano di intervento. «Oggi il progetto è pronto. E non appena le condizioni meteo lo consentiranno, si potrà cominciare con i lavori» annuncia Fabio Luchetta, consigliere provinciale con delega alle infrastrutture.
Una buona notizia soprattutto per i residenti di Gosaldo e Tiser, per i quali la Sp 2 della Valle del Mis rappresenta un’arteria molto importante. Proprio loro, i gosaldini, hanno scritto alla Provincia, per chiedere almeno l’apertura a senso unico alternato. Ma le foto dell’ultimo sopralluogo effettuato dai tecnici spiegano da sole perché non è possibile disporre il transito: il Mis si è divorato una corsia e mezza della strada. «A oggi non ci sono le condizioni di sicurezza – continua Luchetta -. Ma Veneto Strade, sollecitato sul tema, ha già preparato il progetto, prevedendo la realizzazione di opere speciali e di un nuovo muro in cemento armato. L’operazione sarà messa a gara a brevissimo, ma per l’esecuzione dei lavori è necessario attendere la bella stagione, visto che oggi neve e ghiaccio rendono impossibile la gettata di cemento. Appena le condizioni meteo renderanno possibile l’avvio del cantiere, potrà partire l’opera. La Provincia ha già disposto l’investimento di 650mila euro».
