DOLOMITI BELLUNESI-CAVARZANO BELLUNO 5-0
GOL: pt 5′ Masut, 15′ Visinoni, 40′ Marangon; st 22′ autogol di Di Tommaso, 41′ Fagan.
DOLOMITI BELLUNESI: Carraro (st 20′ Mbaye); Chiesa (st 1′ Chiesa), Tiozzo (st 28′ Pegoraro), Alcides (st 28′ Schenal); Capacchione (st 28′ Parlato), Brugnolo (st 1′ T. Cossalter), Tardivo (st 28′ Fagan), Masut (st 28′ Pirrone); Marangon (st 1′ Olonisakin), Diallo (st 28′ Fant), Visinoni (st 1′ De Paoli). Allenatore: N. Zanini.
CAVARZANO BELLUNO: Peterle, Panatta, Gjoshi, Carniato, Fontana, Appocher, De Cassan, Paludetto, Compaore, A. Cossalter, Franzin. Sono entrati: Perotto, Brustolon, Marcon, Di Tommaso, Quarzago, Boso, Rubinetto, Rossi, Marchiori, Gianeselli, Bardin, Reolon, Gasperin. Allenatore: M. Parteli.
NOTE. Spettatori: 300 circa. Angoli: 6-1 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 0′; st 1′.
Un ulteriore passo avanti: la SSD Dolomiti Bellunesi continua a crescere. E, nel test andato in scena a Rasai di Seren del Grappa, sullo stesso campo in cui il gruppo sta svolgendo la preparazione estiva, trova il bersaglio per tre volte in un tempo. E cinque in totale, in occasione della terza uscita stagionale, al cospetto di un avversario di Eccellenza: il Cavarzano degli ex Gjoshi e Alex Cossalter. Rispetto al confronto con il Liapiave, i dolomitici hanno messo in mostra una maggior concretezza e incisività, oltre alla solita e confortante capacità di creare situazioni pericolose in zona gol.
PROVE – Agosto è il periodo degli esperimenti, delle prove, delle risposte a nuovi input e variazioni tattiche. E, in questo senso, mister Zanini aumenta il numero di pedine in zona offensiva, puntando su Diallo, con Visinoni e Marangon – capitano per un giorno – a sostegno del centravanti liberiano. “Jack” ha la fascia al braccio, sì. Perché Perez parte dalla panchina e, nel pacchetto arretrato, trovano posto il rientrante Alcides, Chiesa e Tiozzo, mentre in mediana giostrano Brugnolo e Tardivo e le fasce sono terreno dei fuoriquota: Capacchione e Masut.
DOPPIO PASSO – Pronti, via e i dolomitici sono subito avanti: al 5′, Alcides, dalle retrovie, lascia partire un lancio calibrato per Masut, che scatta con i tempi giusti, si invola verso la porta e infila in rete il pallone dell’1-0. Passa un’altra decina di minuti e, al termine di una splendida azione manovrata, è Visinoni a lucidare il destro e a infilare la biglia in buca d’angolo. Il terzo sigillo, invece, è frutto di un autentico capolavoro firmato da Marangon: doppio passo, difensore lasciato sul posto e mancino chirurgico. Da applausi. E a essere molto pericoloso è pure Brugnolo, che impegna l’estremo giallorosso su punizione e centra l’esterno della rete, dopo aver dribblato Peterle, proteso in uscita.
GIRANDOLA – La ripresa si apre con la consueta girandola di cambi. E un palo clamoroso colpito dal neo entrato De Paoli, mentre sulla ribattuta Masut sfiora poker di squadra e doppietta personale. Poker che, però, arriva ed è propiziato da un tiro-cross di Thomas Cossalter, sul quale è decisiva, quanto fortuita, la deviazione sotto porta di Di Tommaso. Nel finale c’è gloria pure per Fagan, la cui conclusione viene “sporcata” da un difensore e termina in fondo al sacco: 5-0 e appuntamento mercoledì, a Pian Longhi, per la quarta uscita contro il Portomansuè.
L’ANALISI – «Alla luce del lavoro condotto in settimana – argomenta mister Nicola Zanini – pensavo di vedere una squadra più appesantita. E invece abbiamo concretizzato e attaccato forte fin dall’inizio. In più, i ragazzi non vogliono subire gol: è un aspetto a cui teniamo, anche in termini di mentalità. In questo gruppo, non esistono prime o seconde linee: le scelte dipendono dalla partita, dal momento, dalla situazione. Qui ci sono calciatori pronti per giocare ogni partita».
Fonte: comunicato stampa – Foto di Giuseppe De Zanet