La Contea di Cesana celebra il patrono: tre giorni di festa per San Bernardo

La Contea di Cesana celebra il patrono: tre giorni di festa per San Bernardo

Cesana (a Borgo Valbelluna) si anima in onore del santo patrono. Da venerdì sera (19 agosto) a domenica 21 va in scena la manifestazione culturale per San Bernardo, organizzata dalla Onlus Gli Amici di Cesana: in programma tre giorni di iniziative a sfondo culturale, artistico, gastronomico ma anche musicale e molto altro ancora.

La manifestazione prende il via venerdì alle 20.45 all’interno della chiesa di San Bernardo, nella piazza di Cesana: qui, i giovani prematuramente scomparsi vengono onorati dalle voci del Coro Oio di Santa Giustina che si esibisce con canti popolari immersi tra gli antichi affreschi della suggestiva struttura risalente al XII secolo.

Il giorno dopo, sabato 20, si comincia presto: alle 9 aprono il chiosco e i mercatini dell’artigianato in piazza, e saranno attive anche le mostre di pittura e di fotografica collettiva a Palazzo De Mozzi. Alle 10.30 è prevista la messa in onore del patrono e, alle 11.15, l’esibizione degli sbandieratori di Port’Oria. Alle 12 inizia, invece, l’aperitivo con le “sarde in saor” della pescheria Griso, prima dell’apertura del capannone per il pranzo. Chi desidera coniugare al gusto anche un po’ di cultura può approfittare delle visite guidate in chiesa e al Palazzo Pretorio (in foto) oltre che nei dintorni della contea dalle 15.30 in poi. 

Alle 16.30 i gestori della Locanda Monte Garda accolgono i visitatori a Palazzo De Mozzi per proporre il loro sfizioso cicchetto a base di frittelle di baccalà accompagnato da un immancabile bicchiere di vino. Interessante, poi, l’appuntamento delle 18, dedicato alla presentazione del libro “Atlante dei Castelli tra Piave e Livenza” a cura di Michele Zanchetta. Per concludere, alle 19.30 apertura delle cucine per la cena: con l’occasione, polenta e baccalà e, in sottofondo, a deliziare la serata le note musicali della banda itinerante “Gnuco Alpen Sgnapa Band”. 

Domenica 21 si ripete con le visite guidate in chiesa e con un interessante incontro con il “Gruppo Zafferano delle Dolomiti” nel portico del Palazzo Pretorio, per conoscere meglio questo pregiato prodotto del territorio.

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