Una ragazzina russa di 13 anni ha ritrovato la gioia di camminare.
Tutto merito dell’equipe guidata dal dottor Giuseppe Furlanetto dell’Ortopedia di Feltre. E artefice di una complessa operazione, eseguita in modo mirabile.
A causa di una grave lussazione congenita delle rotule, a entrambe le ginocchia, la giovane non riusciva a deambulare. Ma, grazie a un doppio intervento chirurgico, il problema è stato risolto. Così, la tredicenne arrivata dalla Russia potrà tornare a casa con la gioia nel cuore. E una ritrovata autonomia. A conferma che l’ospedale feltrino è sempre più all’avanguardia.
Allargando l’orizzonte, l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia di Feltre, nel 2019 ha eseguito, più di 180 protesi di ginocchio, oltre 180 interventi di protesi d’anca. E 160 per quanto riguarda la chirurgia della spalla.
Senza considerare l’allungamento di circa 5 centimetri con una derotazione alla gamba di una signora straniera, in esiti di trauma infantile. A tutto vanno aggiunti i circa 2000 interventi chirurgici effettuati nell’anno solare, nonostante la carenza di personale medico. «Tali risultati sono la somma del duro lavoro e dell’impegno di tutti i medici ortopedici che negli anni si sono specializzati nei vari settori. Dall’anca al ginocchio, passando per spalle e piede», spiega Giuseppe Furlanetto.