Vasto incendio, oggi pomeriggio a Pieve d’Alpago. Interessata una azienda che si occupa di riciclaggio di rifiuti. Sul posto anche Arpav per i rilievi ambientali e i monitoraggi della qualità dell’aria: solo nelle prossime ore si conosceranno i risultati.
Il fumo nero e denso si è sollevato dall’area industriale di Paludi, poco dopo le 14. A far scattare l’allarme sono stati alcuni residenti della zona, che hanno chiamato subito i vigili del fuoco. L’incendio si era sviluppato all’interno della ditta Casagrande, adibita a stoccaggio e smistamento di rifiuti per l’avvio a riciclaggio. Fortunatamente, nel rogo non sono rimaste ferite persone.
I pompieri sono arrivati da Belluno e Pieve d’Alpago con ampio spiegamento di forze: due autopompe, un’autobotte, un’autoscale, un carro aria, un carro schiuma e 25 operatori tra personale permanente e volontario.
Le operazioni di spegnimento non sono state semplici, rese complesse anche dal materiale bruciato. I vigili del fuoco però sono riusciti a contenere le fiamme a una parte del capannone di circa 150 metri quadrati sui 1.200 complessivi dell’azienda. Se il rogo si fosse sviluppato anche oltre, ci sarebbero volute molte più ore per eliminare completamente le fiamme. Le operazioni, invece, sono terminate alle 17.30, dopo quasi tre ore di lavoro intenso, senza che la struttura del capannone riportasse danni particolari.
Le cause dell’incendio sono al vaglio dei tecnici. A quanto pare, le fiamme sono divampate durante la riduzione di volume di alcuni imballi.
