«La trota marmorata è entrata per la prima volta in Parlamento. L’obiettivo è quello di valorizzare una delle specie autoctone e più tipiche dei fiumi del nord Italia, e in particolare della provincia di Belluno, dove la marmorata del Piave rappresenta un’eccellenza assoluta». È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond, a margine dell’approvazione da parte della Camera di un suo ordine del giorno relativo al rilancio del settore ittico e in materia di politiche sociali nel settore della pesca professionale.
«È prevista l’istituzione del Fondo per lo sviluppo della filiera ittica destinato a finanziare, in via sperimentale, la stipula di convenzioni con le associazioni nazionali di categoria o con i consorzi in modo da promuovere le attività produttive nell’ambito degli ecosistemi acquatici attraverso l’utilizzo di tecnologie ecosostenibili, per fornire assistenza tecnica alle imprese di pesca per la ricerca scientifica e tecnologica e per incentivare il consumo di pesce proveniente da filiera ittica corta. Riallacciandomi a questo, ho chiesto nel mio ordine del giorno che il governo impegni una quota parte delle risorse del fondo agli incubatoi di valle realizzati per il ripopolamento dei fiumi italiani delle specie autoctone che hanno necessità di essere recuperate. Questa iniziativa serve in particolare per la trota marmorata. Ricordo che in provincia di Belluno è una delle specie più pregiate, importante anche per il turismo ittico, oltre che per la biodiversità. E il ripopolamento dei corsi d’acqua avviene grazie al lavoro dei bacini di pesca e degli impianti ittiogenici della Provincia, che ogni anno impiegano risorse ed energie non di poco conto. Ringrazio l’amministrazione provinciale di Belluno, tutti i bacini di pesca del Bellunese e uno degli esperti storici della trota marmorata, l’amico Denis Perer».