Il giardino del Museo Etnografico della Provincia è in fiore. E le iniziative sbocciate per celebrare – come da tradizione – il berceau di rose sono già partite. Lo scorso fine settimana la Notte europea dei musei, l’inaugurazione della mostra di rose e fiori dipinti con l’ago, la conferenza su Santa Rita e il prodigio della rosa, e le visite guidate hanno registrato un grandissimo afflusso. Adesso le iniziative vivranno il clou con la “Grande festa delle rose” in calendario per domenica (26 maggio).

Per tutto il giorno saranno possibili visite guidate al roseto, che conserva centinaia di specie diverse, alcune rare altre uniche, tutte raccolte o donate dai giardini delle ville storiche e delle case contadine del Bellunese. Sono previsti turni di visita alle 10.45, alle 11.45, alle 14 e alle 17.30. Con l’occasione sarà possibile visitare anche la collezione del museo, per tutto il giorno.

Sono diverse le proposte nell’arco della giornata. Si va dalla dimostrazione di acquerello botanico (a partire dalle 11, a cura del gruppo delle illustratrici botaniche di Seravella), al laboratorio di piantumazione delle piante amiche delle rose (alle 15), dalle visite guidate all’apiario didattico del museo, all’esposizione e consultazione dei volumi della biblioteca del museo dedicati alle rose. Per i più piccoli anche i giochi di una volta nel cortile del museo e un laboratorio di zucchero filato. 

Le visite guidate al giardino e al roseto per comitive saranno possibili fino al 9 giugno.