Il cambio di allenatore non dà la scossa: Dolomiti, è notte fonda

Il cambio di allenatore non dà la scossa: Dolomiti, è notte fonda

DOLOMITI BELLUNESI-CARTIGLIANO 2-4 

GOL: 36’ pt Barzon (C), 43’ pt A. Cossalter (D), 11’ st Stevanin (C), al 32’ st Buson (C), al 45’ Artioli (D), al 47’ st Scapin (C).

DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas; Pasqualino, Pettinà, Alari, Toniolo, Casella (22’ st De Paoli), De Carli (36’ pt Arcopinto), Artioli, Svidercoschi (27’ st Onescu), Corbanese, A. Cossalter. 

A disposizione: Saccon, Sommacal, Conti, T. Cossalter, Alcides, Estevez. 

Allenatore: Diego Zanin.

CARTIGLIANO: Melone; Pregnolato (1’ st Pilotto), Stevanin, Boudraa, Miniati, Buson, Griggio (22’ st Gobbetti), G. Scapin, T. Scapin (19’ st Di Gennaro), Barzon (43’ st Pelizzer), Giacobbo (14’ st Tonin). 

A disposizione: Scanagatta, Brugnolo, Pan, Baggio. 

Allenatore: Alessandro Ferronato.

ARBITRO: Piero Marangone di Udine (coadiuvato da Riccardo Bonicelli di Bergamo e Francesca Pia Algieri di Milano).

AMMONIZIONI: Pregnolato (C), Casella (D), Stevanin (C), Pilotto (C).

ANGOLI: 8-4. 

RECUPERO: 3’ pt; 5’ st.

Contro il Cartigliano matura la quarta sconfitta in cinque partite. Nonostante una discreta prova dei dolomitici, vengono pagati a caro prezzo gli errori difensivi su palla inattiva. È amara, quindi, la prima panchina di Diego Zanin, subentrato venerdì scorso a Lucio Brando, con cui la società ha risolto consensualmente il contatto. Così come è amara una classifica che vede ora i dolomitici in ultima posizione, a braccetto col Mestre. Ora bisogna fare quadrato e riuscire a trovare la consapevolezza dei propri mezzi per ripartire più forti di prima.

CRONACA 

Al 6’ arriva il vantaggio del Cartigliano: Buson con un lancio dalle retrovie serve Barzon, che salta Toniolo e con un sinistro a giro, infila la sfera sotto l’incrocio dei pali. Dopo mezz’ora la partita è molto combattuta e il parziale rimane invariato. Al 43’ pareggia Dolomiti Bellunesi: Corbanese appoggia all’indietro per Artioli, il quale, di prima inventa per Cossalter, che con una fantastica rovesciata insacca in rete.

Nella ripresa, al 49’ Cossalter mette in mezzo, Arcopinto per un niente non riesce a girare verso la porta. E Corbanese di testa non inquadra la porta. Al 56’, nuovo vantaggio del Cartigliano: calcio d’angolo di Miniati per Stevanin che prende l’ascensore e di testa riporta avanti i suoi. Al 77’ i vicentini calano il tris: angolo dalla sinistra di Miniati per Buson che sul secondo palo di testa insacca in rete. Allo scadere accorcia le distanze la Dolomiti Bellunesi: De Paoli calcia da dentro l’area, l’estremo difensore vicentino non trattiene e Artioli sulla ribattuta sigla il gol.

Ma in pieno recupero il Cartigliano: Pilotto ruba palla e serve in profondità Scapin che super Virvilas. 

Ora la Dolomiti Bellunesi è attesa dalla delicatissima sfida in trasferta di domenica 9 ottobre alle ore 15, dove allo stadio Francesco Baracca saranno ospiti del Mestre.

LE PAROLE DEL MISTER

«Ero più osservatore che allenatore», dichiara mister Diego Zanin.

«Nonostante le disattenzioni, la squadra non si è lasciata andare ma ci ha sempre provato fino alla fine. Poi dobbiamo sicuramente lavorare su alcune situazioni di gioco che sono venute a mancare».

Palle inattive fatali: «Non volevo imporre nulla ai ragazzi, visto il poco tempo che avevamo, ho preferito che attuassero il modello tattico precedente. Bisogna dire che il Cartigliano ha fatto gol con troppa facilità soprattutto nella fase della partita dove eravamo meglio noi. Ora la squadra ha bisogno di molto lavoro perché se subiamo così tanto e realizziamo poco, la classifica non ti sorride». 

Foto di Giuseppe De Zanet

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