Il Monte Piana, con immagini mozzafiato sulle Marmarole. L’Antelao, le piste da sci di Cortina. Ma anche il forte di Monte Ricco a Pieve, l’antica strada regia a Borgata Costa, il gelato come una volta a Pozzale… il Cadore ha incantato sul piccolo schermo. La puntata di Linea Bianca dedicata alle Dolomiti bellunesi ha fatto quasi 2 milioni di telespettatori. Oltre 1,7 milioni per l’esattezza, con uno share del 12,48%.
Numeri di tutto rispetto per la fascia oraria del pomeriggio, che sicuramente agevoleranno la promozione turistica del territorio. Sulle tv di tutta Italia infatti sono passati immagini e racconti delle Dolomiti bellunesi, con le loro peculiarità e la loro identità.
La puntata – trasmessa sabato 27 gennaio – è partita dalla chiesetta dei Santi Andrea e Giovanni, a Damos, con il tetto in scandole e il piccolo cimitero. Il conduttore Massimiliano Ossini l’ha visitata insieme allo scrittore Francesco Vidotto, prima di spostarsi a Valle di Cadore.
Le immagini sono passate poi al forte di Monte Ricco (a Pieve), per una rievocazione storica del vecchio complesso militare della Prima Guerra Mondiale. E che dire delle note di Andrea Da Cortà, liutaio cadorino, che hanno sottolineato il passaggio a Borgata Costa?
Poi dall’alto di Monte Piana sono state illustrate le Marmarole, prima di scendere a Pozzale e risalire sull’Antelao, con le immagini dell’ascesa effettuata da Ossini lo scorso mese di agosto.
Protagonisti anche il gelato artigianale (con i giovanissimi gelatieri Marco Reato, Marco Casagrande e Carolina Da Rold), e René De Silvestro che ha raccontato lo sci paralimpico. E poi, rapido passaggio a Chies d’Alpago, per l’allevamento degli yak a Malga Ilari.
