Circondata dall’affetto dei suoi cari, degli ospiti, dei volontari e del personale della casa di riposo di Ponte nelle Alpi, Ginevra Zampieri ha festeggiato i 100 anni di vita.

Nata a Canevoi il 21 febbraio 1923, ha lavorato a lungo nella torrefazione caffè “Portorico”, fondata proprio dalla sua famiglia. Ora la storica e rinomata azienda è gestita dal nipote Francesco, mentre nel 1951 Ginevra ha sposato Roero Bona, che ha portato avanti per molto tempo la Cooperativa del Lavoro di Ponte nelle Alpi. 

Oggi, alle 9.30, don Giuseppe De Biasio ha celebrato la Santa Messa e alle 10, seguendo tutte le norme anti-Covid ancora vigenti, c’è stato un momento per gli auguri. Virginia ha raccontato i tratti salienti della sua vita, compresi i periodi difficili legati alla Seconda Guerra Mondiale. 

All’appuntamento erano presenti pure il sindaco Paolo Vendramini, il presidente della Fondazione “Casa del Sole”, Daniele Galantin e la direttrice della struttura socio-assistenziale Cinzia Pierobon. «Il martedì grasso di Carnevale – ha sottolineato il primo cittadino – coincide con la giornata di compleanno di Ginevra Zampieri. Ed è la prima festa partecipata che, dopo il periodo del Covid, si riesce ad organizzare in casa di riposo. Un’occasione per stare finalmente insieme e ringraziare il consiglio di amministrazione della Fondazione, il personale e i volontari per la grande e meritevole opera svolta in questi anni. Il plauso arriva da tutta la comunità locale».