Dire che fosse attesa è riduttivo. Richiesta, aspettata, indispensabile: la pensilina lungo la Sr203 Agordina per i turisti dell’Alta Via numero 1 è un servizio autentico, seppur di poca spesa. Adesso arriva per davvero e sarà installata nei prossimi mesi.

Il Comune di Sedico ha deliberato in giunta il progetto. Un’operazione da 10mila euro che porterà alla realizzazione di uno spazio coperto, proprio in località La Pissa, dove si  fermano gli escursionisti per aspettare il bus e rientrare a Belluno. Un servizio che oggi manca e non rende merito alle bellezze naturali che circondano l’Alta Via.

«Molti degli escursionisti che percorrono la parte finale dell’Alta Via delle Dolomiti numero 1 evitano di fare l’ultimo tratto del percorso, compreso tra il Rifugio Bianchet e il Settimo Alpini, in quanto richiede una impegnativa discesa lungo i sentieri attrezzati della Schiara» spiegano dalla giunta di Sedico. «Questi escursionisti terminano il loro trekking al Bianchet e scendono lungo la Val Vescovà fino alla strada Agordina, in località La Pissa, dove è collocata una fermata degli autobus, che consente il rientro a Belluno».

Proprio lì verrà realizzata la pensilina, che sarà anche bacheca informativa del Parco nazionale Dolomiti bellunesi.