Fondazione Cortina non dimentica Elena Fanchini. E intitolato ufficialmente alla campionessa scomparsa lo scorso anno la propria sala riunioni. Un omaggio che da tempo l’ente presieduto da Stefano Longo voleva riservare a un’atleta che con Cortina aveva un legame speciale e che sulla Olympia delle Tofane ottenne uno dei suoi due successi in Coppa del Mondo, la vittoria nella discesa libera del 16 gennaio del 2015, imponendosi davanti alla canadese Larisa Yurkiw e alla tedesca Viktoria Rebensburg.
Alla cerimonia di intitolazione sono intervenute la mamma di Elena, Giusi, le sorelle Nadia e Sabrina, oltre a diversi protagonisti del mondo della neve.
«Questo gesto è molto importante per me e la mia famiglia – ha detto Nadia Fanchini -. Il pensiero che si ricordi Elena anche così, che lei possa rimanere qui per sempre ci dà tanta gioia. È stato un momento molto commovente ed emozionante. A noi manca Elena ogni giorno, ha lasciato un vuoto incolmabile e sapere di questo bellissimo gesto ci riempie di gioia. Elena era speciale, forte, aveva una determinazione pazzesca; ha affrontato la carriera sciistica con tanto amore a passione, e la malattia con tutta la forza che aveva, non voleva mai arrendersi, questo è quello che voglio ricordare di lei».