Fiamme alte e fumo nero. Un incendio di vaste dimensioni si è sviluppato ieri (23 gennaio) in una casa di Santo Stefano di Cadore.
Erano circa le 10 del mattino quando i vicini di casa hanno cominciato a vedere fumo uscire dal secondo piano dell’abitazione, e hanno lanciato l’allarme. In quel momento non c’era nessuno nella casa che andava a fuoco, quindi non ci sono stati feriti.
Sul posto, in via Lungopiave, sono arrivati i pompieri da Belluno e i volontari da Dosoledo. Un autentico spiegamento di forze: due autopompe, un’autobotte, l’autoscala, il carro-aria e 18 operatori.
Le operazioni di spegnimento hanno richiesto diverse ore e sono terminate solo a metà pomeriggio. Le fiamme infatti erano già piuttosto alte all’arrivo dei vigili del fuoco.
L’incendio è stato contenuto al solo secondo piano. Le cause del rogo sono al vaglio dei pompieri, ma a quanto pare a innescare le fiamme sarebbe stato il malfunzionamento di una canna fumaria.
L’abitazione è stata dichiarata inagibile per il momento.