A 81 anni di distanza, Feltre si ferma per commemorare uno degli episodi più tragici della Seconda guerra mondiale: la “Notte di Santa Marina”, quando il 19 giugno 1944 la gendarmeria tedesca, con il supporto di spie italiane, compì una dura rappresaglia. 37 persone furono arrestate e deportate, mentre cinque uomini furono brutalmente uccisi: il colonnello Angelo Zancanaro e suo figlio Luciano, colpiti all’interno dell’albergo “Feltre”; l’ingegnere Pietro Vendrami, Romano Colonna e Oldino De Paoli.
La cerimonia di commemorazione
Come ogni anno, la città rende omaggio alle vittime con una cerimonia commemorativa che si terrà il 19 giugno alle ore 18.00, presso il Sacello di Via Tofana Prima, davanti alla lapide dedicata a Oldino De Paoli.
Saranno presenti il Sindaco di Feltre, Viviana Fusaro, e altre autorità locali. Il programma prevede l’intervento del professor Marcello Della Valentina, per rievocare e contestualizzare l’evento storico; lettura di testimonianze sulla tragica notte; esecuzione di canti da parte del coro “Vece Voci”, e un momento di preghiera per ricordare le vittime. In caso di maltempo, la commemorazione si svolgerà nella sala riunioni del Centro Parrocchiale di Santa Maria degli Angeli.