L’acqua e la sua gestione da parte dell’uomo sono le protagoniste di “Fango”, lo spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini che sarà ospitato al Teatro Buzzati di Belluno giovedì (29 febbraio) alle 20.45.
Le Scuole in Rete, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e l’Associazione Amici delle Scuole in Rete, presentano una serata dedicata all’ambiente e alle emergenze ambientali. Un racconto di storie concrete di persone e fatti che, partendo dall’alluvione in Emilia Romagna per arrivare al Vajont e a tante aree dell’Italia e del mondo, vogliono proporre una riflessione sull’avidità umana che pretende di sfruttare e dominare la natura senza averne cura, ma anche esempi virtuosi di chi nella tragedia o nella quotidianità mostra coraggio, solidarietà e impegno civico.
Negli ultimi due anni infatti ben 450 eventi climatici estremi hanno colpito l’Italia, con danni che dal 1982 sono quantificabili in oltre 100 miliardi di euro e vittime che sono arrivate a quota 22.000. Il trend è purtroppo in crescita, visto che il 2023 ha registrato un incremento del 135% di questi eventi rispetto all’anno precedente e l’evento in Emilia è stato il peggiore a livello climatico nella storia d’Italia.
Cosa sta dunque succedendo? È la domanda a cui il reading teatrale, sostenuto da immagini e video, cercherà di fornire una risposta. I cambiamenti climatici mettono di fronte a eventi sempre più frequenti e intensi, ai quali la politica non vuole opporre strategie efficaci di prevenzione e cura del territorio. Fortunatamente, nel frattempo, in queste tragiche occasioni emergono anche l’immensa solidarietà dei soccorritori e la profonda determinazione di chi va avanti dopo aver perso tutto, cercando di ricostruire e ripartire contando prima di tutto sulle proprie forze.
“Fango” è la storia di un’alluvione, dei suoi protagonisti e delle sue cause, ma anche dell’urgenza di un clima che cambia. Cortesi e Moschini hanno raccolto le testimonianze di oltre 180 tra soccorritori e sopravvissuti: storie di solidarietà e coraggio dalle quali partire per costruire un futuro più consapevole e responsabile.
Cortesi e Moschini sono tra i più efficaci attori di teatro civile, apprezzatissimi per la loro capacità di emozionare e coinvolgere il pubblico attraverso racconti che hanno sempre un risvolto civico, ma che nascono da uno studio approfondito della storia o della realtà. Cortesi infatti è stato su Rai Storia autore e attore con Moschini di spettacoli teatrali e film-documentario premiati come Rwanda, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e Die Mauer trasmesso dalla Rai. Sono inoltre conduttori della serie tv a tema ambientale Green Storytellers trasmessa su Focus e Mediaset e coprotagonisti del film Edith – Una ballerina all’inferno lungometraggio vincitore del Giffoni Film Festival 2022.
