La pandemia ci ha provato anche quest’anno. Sì, ha provato a mandare all’aria l’edizione numero 17 di “Dona 1 Sorriso”. Ma nemmeno stavolta ci è riuscita.
Ha vinto la solidarietà. Hanno vinto i sorrisi. Ha vinto la generosità dei tanti, tantissimi che pure stavolta hanno raggiunto “on the road” l’associazione. Con un chiodo fisso: sostenere Giuseppe ed Emili. Come? Acquistando oltre 1.400 magliette e 17mila biglietti della lotteria: un successo straordinario, nessun dubbio. E per certi versi inaspettato.
Un successo celebrato nel pieno rispetto delle norme anti-Covid a Pian dei Castaldi, all’interno del momento conclusivo scandito dalle parole e dall’entusiasmo dello speaker Piero Bassanello. «Grande soddisfazione – hanno affermato i vertici di “Dona 1 Sorriso” -. Era lecito attendersi un deciso calo nei numeri, perché vendere magliette e biglietti sotto il gazebo non è facile. Siamo felici di esserci sbagliati».
Ma le cifre contano relativamente: «L’importante è essere fedeli al nostro principio, che è quello di dare una mano a chi ha bisogno. Siamo qui da 17 anni e non abbiamo alcuna intenzione di mollare. Terremo duro almeno fino al traguardo dei 20, poi vedremo».
I veri protagonisti, però, erano loro: Giuseppe (5 anni) ed Emili (7 anni), alle cui famiglie è stata donata la somma di 8mila euro. Commossi i genitori: «Grazie del vostro prezioso contributo. Grazie di tutto ciò che fate».
Non solo: “Dona 1 Sorriso” ha voluto alimentare due progetti. A cominciare da “Estate insieme”, ideato da Elena Collazuol: ovvero, il Centro estivo orientato a inserire in un contesto inclusivo alcuni bambini con disabilità importanti. I quali possono rapportarsi e interagire anche con i coetanei che non hanno difficoltà di tipo motorio, intellettivo o d’apprendimento.
Il secondo, invece, è il progetto di “Musicoterapia”: «In altri termini, la terapia condotta attraverso i suoni – ha affermato Marzia Da Rold – seguendo un percorso che porta a un cambiamento nei ragazzini con problemi dello sviluppo. Perché la musica è trasversale, ha il potere di far vibrare le emozioni e di toccare tutti, indistintamente».
In chiusura, non è mancato un riconoscimento per sei realtà associative: Aisla («i malati di Sla nell’ultimo anno sono aumentati»), Mongolfiera di Giorgia («teniamo viva la memoria di Giorgia cercando di aiutare gli adolescenti»), Comitato genitori di Cusighe («vogliamo essere vicini a chi ha bisogno anche attraverso terapie e tecniche alternative»), Assi (la realtà guidata dal campione paralimpico di tiro con l’arco, Oscar De Pellegrin), Comitato d’Intesa («ci supportate da anni, meritate un doppio ringraziamento») e l’Aism, l’Associazione italiana sclerosi multipla.
“Dona 1 Sorriso” fa calare il sipario sull’edizione “on the road”. E, nel 2022, la speranza è quella di ritrovarsi tutti assieme nella grande festa solidaristica, in presenza, a Pian dei Castaldi.
