Si intitola “Settembre Borgo piavense”. Ed è una rassegna ricca di eventi che spaziano dalle letture alle immagini, dalle degustazioni alla cultura.
In cabina di regia, l’inesauribile Associazione Borgo Piave Etc Aps, presieduta da Antonio Gheno: «Tutto nasce dall’idea di rivisitare una tradizione bellunese – spiega proprio Gheno -. Quella di dare vita a un mese di festa e di eventi, in concomitanza con la festa del raccolto». La rassegna viene quindi riproposta in chiave moderna. Ed è destinata a soddisfare gusti e interessi di chiunque. Dopo la serata con le Bretelle Lasche, spazio alla mostra “Visioni buzzatiane” del Collettivo Meraki, nelle stanze di Palazzo Doglioni (si può prenotare una visita ad hoc). E sabato 24 (ore 18.30), sotto il portico di Palazzo Doglioni, fari puntati sull’incontro letterario a cura di Isabella Pilo, che parlerà di “Quello strano caso chiamato Dino Buzzati”. E, a seguire, toccherà al reading teatrale di Sonia Vazza: “Lettere a Brambilla”, in cui verrà portata alla luce la corrispondenza privata tra lo scrittore e un amico.
Infine, domenica 25 (ore 17) tutti in via Mares. Perché la “Cultura è il giro del mondo tra letture e buon cibo”: gli interessati, infatti, potranno immergersi in una degustazione abbinata al libro “Mangia, prega, ama”, promossa dalla Pasticceria Torinese di Vittorio Veneto e dal bar Al Duomo di Belluno: cibi e cocktail si intrecceranno alle pagine del romanzo di Elizabeth Gilbert, in un connubio tutto da assaporare.
Ogni evento è su prenotazione e richiede un contributo minimo volontario.
Per approfondimenti, borgopiaveetc@gmail.com.