Covid in regressione costante, ma ci sono altre 3 vittime

Covid in regressione costante, ma ci sono altre 3 vittime

Nella settimana che segna l’addio alle mascherine in gran parte dei luoghi al chiuso continua la regressione di covid – 19. Un calo certificato dai dati del bollettino settimanale dell’Usl 1 Dolomiti. Nell’ultima settimana (dal 25 aprile al 1 maggio) sono stati infatti 883 i nuovi casi di coronavirus: 287 in meno rispetto a sette giorni prima. Di conseguenza diminuisce anche l’incidenza settimanale, che si attesta a 442 casi ogni 100mila abitanti, con il dato nazionale a quota 616 nuovi casi.

Sono 2.072 i bellunesi attualmente positivi: il contagio colpisce in particolare le persone in età lavorativa, dai 25 ai 64 anni. Stabile la situazione negli ospedali, dove sono attualmente ricoverate 62 persone covid – positivie, delle quali 17 negli ospedali di comunità. Non ci sono ricoveri in terapia intensiva.

Purtroppo però il virus continua a mietere vittime tra le persone più fragili. Nell’ultima settimana sono decedute tre donne, tutte il 27 aprile: una 95enne e una 78enne che erano ricoverate nella Pneumologia di Feltre e una 75enne che era ricoverata nella Pneumologia di Belluno.

Nella settimana scorsa sono stati eseguiti dai team dell’Ulss Dolomiti 7.178 tamponi (di cui 2.708 molecolari e 4.470 antigenici). A questi si aggiungono 3.831 tamponi antigenici eseguiti dalle farmacie del territorio, 78 tamponi eseguiti dai pediatri di libera scelta e 128 tamponi eseguiti dai medici di medicina generale.

In media, ogni giorno vengono eseguiti circa 805 tamponi ogni 100 mila abitanti.

Mentre sono stati 5 i trattamenti con anticorpi monoclonali, per un totale di 393 dosi complessive. Sono stati anche prescritti 17 trattamenti con farmaco antivirale orale per un totale di 179 trattamenti complessivi.

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